Aggiornamenti/Articoli


  • IL TRIBUNALE FEDERALE DEL TEXAS EMANA UN’INGIUNZIONE SU SCALA NAZIONALE CONTRO L’ENFORCEMENT DEL CORPORATE TRANSPARENCY ACT

    Il presente articolo contiene informazioni di carattere generale e non sostituisce in alcun modo l’assistenza di un avvocato. Per maggiori informazioni sul tema e sui servizi offerti dallo Studio Legale Giannone, Vi invitiamo a contattarci scrivendo a info@studiolegalegiannone.it o chiamando il numero 0125.48557 (lunedì-venerdì, ore 9-13 e 15-19).

    Segnaliamo il seguente articolo nell’ambito della collaborazione con lo Studio Salussolia & Associates di Miami, partner internazionale dello Studio Legale Giannone.


    Il Tribunale Federale del Texas Emana un’Ingiunzione su Scala Nazionale Contro l’Enforcement del Corporate Transparency Act

    Il 3 dicembre 2024, la Corte distrettuale degli Stati Uniti per il distretto orientale del Texas (divisione Sherman) ha emesso un’ingiunzione preliminare nel caso Texas Top Cop Shop, Inc. e altri contro Garland (Procuratore generale degli Stati Uniti). Questa sentenza sospende temporaneamente l’applicazione del Corporate Transparency Act (CTA) e della relativa Reporting Rule, che imponeva alle aziende di divulgare le informazioni sulla Proprietà Beneficiaria (BOI) entro il 1° gennaio 2025.

    Decisione del Tribunale
    La Corte ha stabilito che il CTA e la sua Reporting Rule sono con ogni probabilità incostituzionali ai fini di un’ingiunzione preliminare, ma ha chiarito che non ha ancora preso una decisione definitiva sulla loro legalità. La sentenza afferma che:

    “… il CTA, 31 U.S.C. § 5336, è con la presente ingiunto. Anche l’applicazione della Reporting Rule, 31 C.F.R. 1010.380, è inibita e il termine di conformità è sospeso ai sensi del § 705 dell’APA. Nessuna delle due norme può essere applicata e le società dichiaranti non sono tenute a rispettare la scadenza del CTA per la presentazione delle relazioni BOI del 1° gennaio 2025 in attesa di un ulteriore ordine della Corte”.

    Questa ingiunzione a livello nazionale sospende sia i requisiti del CTA che l’imminente termine di presentazione, fornendo un sollievo temporaneo alle aziende che si stavano preparando a soddisfare la normativa.

    Cos’è il Corporate Transparency Act?
    La CTA, promulgata nel 2020, mira a contrastare i crimini finanziari come il riciclaggio di denaro e le frodi, richiedendo alla maggior parte delle aziende di presentare rapporti alla Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN) per rivelare i loro proprietari effettivi. I titolari effettivi sono persone che esercitano un controllo significativo o possiedono un interesse sostanziale nell’azienda.
    La Reporting Rule, istituita nell’ambito del CTA, prevede che le imprese forniscano queste informazioni entro il 1° gennaio 2025. Tuttavia, questa ingiunzione comporta che le aziende non siano attualmente tenute a rispettare questa scadenza.

    Le conseguenze della Sentenza

    1. Sollievo temporaneo per le aziende dichiaranti
      Le aziende che rientrano nei requisiti del CTA, per ora, possono ritardare l’adempimento. Tuttavia, questo sgravio è temporaneo e dipende da ulteriori procedimenti legali.
    2. Impatto nazionale
      L’ingiunzione si applica in tutti gli Stati Uniti, impedendo alla FinCEN di applicare il CTA o la Reporting Rule fino a nuovo avviso.
    3. Sviluppi legali e normativi futuri
      La natura preliminare di questa sentenza significa che il caso non è ancora risolto.
      Future decisioni giudiziarie o azioni legislative potrebbero ripristinare i requisiti del CTA o modificarne la portata.

    Cosa Devono Fare le Aziende?
    Mentre i requisiti del CTA sono attualmente sospesi, le aziende sono incoraggiate a tenersi informate su questo e altri casi legali correlati. L’ordinanza del tribunale potrebbe essere modificata o annullata nei prossimi mesi, ripristinando gli obblighi di conformità.

    Conclusione
    L’ingiunzione preliminare emessa dal Tribunale Federale del Texas ha temporaneamente sospeso l’applicazione del Corporate Transparency Act e degli obblighi di presentazione delle informazioni sui titolari effettivi. Sebbene questa sentenza offra un sollievo immediato alle aziende interessate, il panorama legale e normativo rimane incerto. Le aziende devono monitorare attentamente gli aggiornamenti per garantire la conformità con eventuali sentenze o scadenze future.

    Una copia dell’ordinanza del tribunale è disponibile al seguente link:
    https://polsinelli.gjassets.com/content/uploads/2024/12/cta-v-garland-district-court-opinion-preliminary-injunction.pdf

    Autore: Dr. Niccolò Poggio
    Collaborazione: Mary Marchesano


    Se volete saperne di più o rimanere aggiornati con le nostre newsletter, vi prego di contattare: mary@thebalearicconnection.com


    Texas Federal Court Issues Nationwide Injunction Against Enforcement of the Corporate Transparency Act

    On December 3, 2024, the U.S. District Court for the Eastern District of Texas (Sherman Division) issued a preliminary injunction in the case Texas Top Cop Shop, Inc. et al. vs. Garland (U.S. Attorney General). This ruling temporarily halts the enforcement of the Corporate Transparency Act (CTA) and its related Reporting Rule, which required businesses to disclose Beneficial Ownership Information (BOI) by January 1, 2025.

    Court’s Decision
    The Court ruled that the CTA and its Reporting Rule are likely unconstitutional for the purposes of a preliminary injunction but clarified that it has not yet made a final determination on their legality. The ruling stated:

    “…the CTA, 31 U.S.C. § 5336, is hereby enjoined. Enforcement of the Reporting Rule, 31 C.F.R. 1010.380, is also hereby enjoined, and the compliance deadline is stayed under § 705 of the APA. Neither may be enforced, and reporting companies need not comply with the CTA’s January 1, 2025, BOI reporting deadline pending further order of the Court.”

    This nationwide injunction suspends both the CTA’s requirements and the impending filing deadline, providing temporary relief for businesses that were preparing to comply.

    What Is the Corporate Transparency Act?
    The CTA, enacted in 2020, aims to combat financial crimes like money laundering and fraud by requiring most businesses to file reports with the Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN) disclosing their beneficial owners. Beneficial owners are individuals who exercise significant control or own a substantial interest in the business.

    The Reporting Rule, established under the CTA, mandates that businesses provide this information by January 1, 2025. However, this injunction means that companies are not currently required to meet this deadline.

    Implications of the Ruling

    1. Temporary Relief for Reporting Companies
      Businesses that fall under the CTA’s requirements can delay compliance for now. However, this relief is temporary and dependent on further legal proceedings.
    2. Nationwide Impact
      The injunction applies across the United States, preventing FinCEN from enforcing the CTA or the Reporting Rule until further notice.
    3. Future Legal and Regulatory Developments
      The preliminary nature of this ruling means that the case is not yet resolved. Future court decisions or legislative actions could reinstate the CTA’s requirements or modify its scope.

    What Should Businesses Do?
    While the CTA’s requirements are currently on hold, businesses are encouraged to stay informed about this and other related legal cases. The court’s order could be modified or overturned in the coming months, which may reinstate compliance obligations.

    Conclusion
    The preliminary injunction issued by the Texas federal court has temporarily halted the enforcement of the Corporate Transparency Act and its Beneficial Ownership Information filing requirements. Although this ruling offers immediate relief to affected businesses, the legal and regulatory landscape remains uncertain. Companies should monitor updates closely to ensure compliance with any future rulings or deadlines.

    A copy of the court order is available at the following link:
    https://polsinelli.gjassets.com/content/uploads/2024/12/cta-v-garland-district-court-opinion-preliminary-injunction.pdf

    Author: Dr. Niccolò Poggio
    Collaboration: Mary Marchesano


    If you want to learn more or stay updated with our newsletters, please contact:
    mary@thebalearicconnection.com.


    Tribunal Federal de Texas Emite una Suspensión Nacional Contra la Aplicación de la Ley de Transparencia Empresarial

    El 3 de diciembre de 2024, el Tribunal de Distrito de los Estados Unidos para el Distrito Este de Texas (División de Sherman) emitió una orden judicial preliminar en el caso Texas Top Cop Shop, Inc. et al. vs. Garland (Fiscal General de los EE. UU.). Esta decisión detiene temporalmente la aplicación de la Ley de Transparencia Empresarial (Corporate Transparency Act, CTA) y su regla de reporte correspondiente, que exigía a las empresas presentar información sobre los propietarios beneficiarios (Beneficial Ownership Information, BOI) antes del 1 de enero de 2025.

    La Decisión del Tribunal
    El tribunal determinó que la CTA y su Regla de Reporte son probablemente inconstitucionales para fines de esta orden preliminar, pero aclaró que aún no ha emitido un fallo definitivo sobre su legalidad. La orden señala:

    “…la CTA, 31 U.S.C. § 5336, queda suspendida. La aplicación de la Regla de Reporte, 31 C.F.R. 1010.380, también queda suspendida, y el plazo de cumplimiento se aplaza según el § 705 de la APA. Ninguna de las dos puede ser aplicada, y las empresas obligadas a reportar no necesitan cumplir con la fecha límite del 1 de enero de 2025 para el reporte de BOI, hasta nueva orden del tribunal.”

    Esta suspensión tiene alcance nacional, deteniendo los requisitos de la CTA y el plazo de presentación hasta nuevo aviso, brindando un respiro temporal a las empresas afectadas.

    ¿Qué es la Ley de Transparencia Empresarial?
    La CTA, promulgada en 2020, busca combatir delitos financieros como el lavado de dinero y el fraude, exigiendo que la mayoría de las empresas informen a la Red de Control de Delitos Financieros (FinCEN) sobre sus propietarios beneficiarios. Los propietarios beneficiarios son las personas que tienen control significativo o poseen un interés sustancial en la empresa.

    La Regla de Reporte, creada bajo la CTA, obligaba a las empresas a proporcionar esta información antes del 1 de enero de 2025. Sin embargo, esta suspensión significa que las empresas no están actualmente obligadas a cumplir con ese plazo.

    Implicaciones de la Decisión

    1. Alivio Temporal para las Empresas
      Las empresas obligadas por la CTA pueden posponer su cumplimiento por ahora. Sin embargo, esta suspensión es temporal y dependerá de las decisiones legales futuras.
    2. Impacto Nacional
      La orden judicial aplica en todo el territorio de los Estados Unidos, impidiendo que FinCEN haga cumplir la CTA o la Regla de Reporte hasta nuevo aviso.
    3. Desarrollo Legal y Regulatorio Futuro
      Al tratarse de una orden preliminar, el caso aún no está resuelto. Decisiones judiciales futuras o acciones legislativas podrían restablecer los requisitos de la CTA o modificar su alcance.

    ¿Qué Deberían Hacer las Empresas?
    Aunque los requisitos de la CTA están temporalmente suspendidos, se recomienda a las empresas mantenerse informadas sobre este caso y otros relacionados. Es posible que decisiones futuras del tribunal reinstalen las obligaciones de cumplimiento.

    Conclusión
    La orden preliminar emitida por el tribunal federal de Texas ha detenido temporalmente la aplicación de la Ley de Transparencia Empresarial y los requisitos de reporte de información de propietarios beneficiarios. Si bien esta decisión brinda un alivio inmediato a las empresas afectadas, el panorama legal y regulatorio sigue siendo incierto. Las empresas deben seguir de cerca los próximos desarrollos para garantizar el cumplimiento en caso de que se reinstauren los requisitos o se establezcan nuevos plazos.

    Una copia de la orden del tribunal está disponible en el siguiente enlace:
    https://polsinelli.gjassets.com/content/uploads/2024/12/cta-v-garland-district-court-opinion-preliminary-injunction.pdf

    Autor: Dr. Niccolò Poggio
    Colaboración: Mary Marchesano


    Si desea obtener más información o mantenerse actualizado con nuestros boletines informativos, por favor contacte a:
    mary@thebalearicconnection.com.

    Copyright © 2020 Salussolia & Associates Attorneys At Law, All rights reserved.